QUELL’ESTATE CON IRÈNE

Regia Carlo Sironi
Cast Noée Abita, Camilla Brandeburg
Sceneggiatura Carlo Sironi e Silvana Tamma
Fotografia Gergely Poharnok
Montaggio Chiara Dainese
Musiche originali Lionel Boutang
Scenografia Ilaria Sadun
Costumi Olivia Bellini
Casting Sara Casani
Suono in presa diretta Gianluca Costamagna
Montaggio del suono Marzia Cordò, Stefano Grosso
Produttrice esecutiva Lara Costa Calzado
Produttore Giovanni Pompili
Co-produttore Julie Billy, Naomi Denamur

Prodotto da Kino produzioni con Rai Cinema in co-produzione con June Films realizzato con il contributo selettivo allo sviluppo e alla produzione del MIC - DGCA, con il sostegno della Sicilia Film Comission, Aide au Cinema du Monde. Una co-produzione Italia-Francia con il supporto del MIC - CNC contributo per lo sviluppo e per la produzione di opere franco – italiane.
Paese: Italia/Francia

SINOSSI

Agosto 1997. Clara e Irène si incontrano per la prima volta durante una gita organizzata dall’ospedale che le ha in cura. Timida e solitaria l’una, sfacciata e inarrestabile l’altra, in comune hanno soltanto i loro 17 anni e quella malattia che sembrava sconfitta ma è ancora un’ombra presente nelle loro vite. Eppure quando sono insieme la paura svanisce e bastano poche ore a renderle inseparabili. Al punto di decidere di scappare insieme su un’isola lontana da tutti dove poter finalmente vivere la loro prima vera estate.

BIOGRAFIA DI CARLO SIRONI

Carlo Sironi nasce a Roma nel 1983. A 18 anni inizia a studiare fotografia e a lavorare nel cinema come aiuto operatore e in seguito come assistente alla regia. I suoi cortometraggi Sofia, Cargo e Valparaiso sono stati presentati rispettivamente a Torino, Venezia e Locarno. Il suo primo lungometraggio, Sole, debutta in concorso nella sezione Orizzonti alla 76. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, partecipa ai festival di Toronto e Berlino, ottiene una candidatura al David di Donatello e ai Nastri d’argento e vince il Discovery Prize come migliore esordio agli European Film Awards 2020.
Quell’estate con Irène è il suo secondo film, selezionato alla 74. Berlinale.

NOTE DI REGIA

Quell'estate con Irène nasce dal desiderio di raccontare quel momento in cui le prime impressioni della vita ci colpiscono e vanno a creare la nostra identità e la nostra memoria, quell’estate che non dimenticheremo mai. Volevo realizzare un film che avesse la sostanza indefinita di un sogno ad occhi aperti e la precisione chirurgica dei ricordi più importanti.
La prima volta che l'ho immaginato stavo ascoltando To Wish Impossible Things dei The Cure: «Remember how it used to be / when the sun would fill up the sky. / Remember how we used to feel, / those days would never end».
Carlo Sironi